Ce restaurant familial bénéficie d'une certaine renommée. Vous pourrez déguster une sélection de produits de Cetara, ainsi que des plats à base de poisson présentés d'une manière recherchée. Essayez donc le filet de thon aux herbes (tagliata di tonno alle erbe). L'établissement est installé dans un ancien couvent franciscain et la salle est aménagée dans le cloître dont on discerne encore les arcades du déambulatoire. Toutefois, par beau temps, on lui préférera la terrasse surélevée et arborée qui donne sur une petite place.
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Avis des membres sur AL CONVENTO
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Quando si viene in costiera amalfitana, ahimè, e lo dico davvero con tanto rammarico, l’offerta gastronomica risente spesso di un appiattimento dei gusti e della qualità dovuta, probabilmente, alla minore esigenza e cultura alimentare della massa turistica. Dico questo per mia esperienza ovviamente.
Bene, al Convento non è così! Si mangia davvero bene con un’offerta ittica, ma non solo, di prim’ordine.
Appena arrivati, io e la mia famiglia siamo stati accompagnati verso il banco del pesce fresco, che offriva ogni ben di Dio: pezzogna, spigola, orata, scorfano, astice, alici, gamberi e sul trono: un rombo meraviglioso che io e la mia compagna ci siamo fatti grigliare come secondo piatto.
La cena, che abbiamo gustato nel bel dehor, è cominciata con un assaggio di alici fritte ripiene di provola affumicata, piatto godurioso e dall’ottimo equilibrio di sapori.
Abbiamo poi proseguito con quattro primi: io e la mia compagna ci siamo concessi dei paccheri con l’astice, il mio figlio piccolo degli ziti alla genovese di tonno che ho potuto assaggiare e li ho trovati divini, piatto fantastico e dai sapori decisi; il grande ha invece optato per degli spaghetti con colatura di alici…secondo voi com’erano? Da manuale!
Di secondo i miei figli si sono poi presi una frittura di gamberi spillo con una delicata maionese al limone.
A chiudere un dolce che viene preparato da una pasticceria locale da cui il ristorante si rifornisce. Questa scelta, spesso troppo bistrattata e mal giudicata, la trovo invece apprezzabile, saggia e vincente laddove, ovviamente, ci si appoggi ad una pasticceria di qualità.
La cena è stata accompagnata da un’ottima bottiglia della tenuta San Francesco, Per Eva, un uvaggio composto da Falanghina, Ginestra e Pepella.
Posto consigliatissimo.