Dans une élégante salle blanche aux tables de bois foncé disposées autour d'une grosse colonne centrale, on savoure des assiettes garnies de toutes les meilleures spécialités de la région : pâtes farcies, viandes mijotées ou confites au four, charcuteries et tartes de la maison. Accueil charmant et professionnel. La salle n'est pas énorme (réservation conseillée), mais les tables sont assez éloignées les unes des autres, ce qui garantit une atmosphère calme et plutôt intime. Très belle localisation, terrasse en été, cuisine de grande qualité.
Le saviez-vous ? Cet avis a été rédigé par nos auteurs professionnels.
Avis des membres sur LE TRE GANASCE
Les notes et les avis ci-dessous reflètent les opinions subjectives des membres et non l'avis du Petit Futé.
Bene così è stato. Ho cercato intorno a dove mi trovavo e guardando le recensioni ho scelto.
Sono arrivato e ho parcheggiato comodamente.
Sono entrato e ho chiesto se potevo pranzare. Mi hanno fatto accomodare.
Mi hanno subito portato il menù e un piccolo aperitivo composto da un bicchiere di prosecco e da un piatto con salumi verdurine e sottaceti.
Appena dopo è arrivato il titolare a illustrarmi i fuori menù.
Io ho preso dei tortelli all'ortica con doppio abbinamento in parte burro e salvia e in parte con un sugo conni funghi.
Per secondo ho scelto della trippa alla piacentina. Da bere ho chiesto un quarto di rosso fermo.
Bene dopo aver finito il piatto dell'aperitivo sono arrivati i tortelli all'ortica buoni e delicati. Per me hanno reso il loro massimo con il sugo.
Il finito il primo mi viene portata la trippa.
Per me è stato amore al primo assaggio.
Fantastica.
Poi caffè e un nocino come amaro accompagnato da della frutta secca biscotti e un mandarino.
Mi alzo vado alla cassa per pagare. Faccio i miei complimenti per la trippa e saluto.
Io per chi cerca una coccola culinaria lo consiglio.
Non è un ristorante a basso costo e la qualità del cibo merita il prezzo pagato.
Mentre sceglievamo dal menù (che è molto corto, fatto apposta per gli indecisi come me) ci hanno cominciato a portare un calice di prosecco e un piccolo tagliere con salumi e sfiziosità. Mentre gustavamo questo entreé, è arrivato uno dei camerieri ad elencarci i fuori menù del giorno. Alla fine io ho preso i ravioli alla zucca e all'ortica (ti danno la possibilità di fare metà e metà) col burro: spettacolari;
Il mio fidanzato ha preso gli anolini con il ragù di speck: la fine del mondo!
E di secondo, per non farci mancare nulla, una bella porzione di trippa divisa. Buonissima!
Altra chicca del locale : arrivati al momento del caffè ci hanno portato, insieme ai caffè, anche un piattino con dei biscotti, due mandarini e della frutta secca. Mi sono sentita a casa.
Insomma, tutto questo per dire che se passate da Piacenza la tappa TRE GANASCE fatevela, non ve né pentirete!!