IL SAN FRANCESCO CHARMING HOTEL ^{* * * *}

Una bella location e un buon cibo purtroppo rovinati dal comportamento miope dei gestori. Dopo aver soggiornato per una notte dopo una festa organizzata presso il medesimo albergo, sono stati addebitati ai miei suoceri 40 euro di extra per un caffè, un cappuccino e due piccoli cornetti consumati da due amici venuti a salutarli nel momento in cui stavano facendo la loro prima colazione. Alla nostra richiesta di chiarimenti ci è stato risposto che la colazione presso l'hotel costa 20 euro a persona e che il fatto che i nostri amici (peraltro le stesse persone che avevano organizzato e pagato la cena della sera prima presso l'hotel per circa 30 persone) si fossero seduti e avessero consumato un caffè e un cappuccino, avrebbe comportato l'addebito del prezzo stabilito dall'hotel per l'intera prima colazione. Questa circostanza non era stata tuttavia esplicitata dai camerieri al momento del servizio a cui, lo si ripete, era stata fatta una semplice, modesta ordinazione alla carta. Davvero inqualificabili.

La struttura è bellissima, ma le camere lasciano un po' a desiderare.

Hotel molto bello e curato. Ottima la posizione sul lago di Paola ,c'è un parcheggio gratuito,uno splendido giardino,la colazione è ottima e le stanze graziose. Solo una pecca..un persistente odore di muffa in camera.

Sono tornato, in coppia, in questo hotel con un gran bel ricordo di anni prima. E questa volta sono andato via deluso e fortemente irritato per l'ambiente trovato e il trattamento ricevuto. Nonché imbarazzato per la situazione fatta vivere alla persona che era con me e alla quale lo avevo descritto, sulla base dei miei precedenti soggiorni, come luogo molto romantico e raffinato.

Invece di una cena nel giardino a lume di candela e sottofondo di buona musica soffusa, ci siamo trovati in una paradossale situazione da birreria: circondati da una trentina almeno di stranieri di varia provenienza che hanno monopolizzato tutto lo spazio disponibile, aggirandosi tra i tavoli schiamazzando, con in mano bottiglie di birra e vino, palesemente già alticci, scalzi e in abbigliamento da mare, incuranti dei pochi altri ospiti.

Lo sconcerto è stato massimo quando ho fatto notare a un cameriere che un tale comportamento non era consono al luogo e alla situazione, quindi di intervenire. La risposta, testuale, è stata: "Sa, sono persone importanti che vengono qui ogni anno per un meeting di lavoro nel settore della moda"!
Quindi "importanti" (non si sa in base a cosa) e stranieri, pertanto in diritto di comportarsi in qualsiasi modo. Come dire: "pecunia non olet".
E siccome erano in maggioranza, secondo il personale eravamo noi che dovevamo adattarci alla loro cafoneria. Cena rovinata, altro che romantica!
Finito così? Magari.

Per sottrarci alla cagnara abbiamo deciso (ob torto collo) di ritirarci in stanza. Ma non è servito.
La banda di "persone importanti" si è radunata nella sala interna dove si è esibita in cori da stadio, salti di gruppo, musica e urla che trapassavano mura e soffitto. Impossibile anche provare a dormire.
Allibito e sempre più irritato ho telefonato alla reception. Ed ecco la nuova assurda risposta: "Guardi ci hanno comunicato che verso l'una di notte finiranno"... Cioè che, anche in questo caso, erano loro a decidere, con il personale di turno che se ne fregava del disagio che provocavano.
Inutilmente ho chiesto di far interviste la (presunta) direzione.

La mattina abbiamo ovviamente lasciato in anticipo l'hotel.
Al momento di ritirare i documenti e saldare ho rinnovato il mio malcontento. Mi aspettavo, ingenuamente, quantomeno delle scuse ufficiali da parte di un vero responsabile. Zero. Così come non ne ho mai ricevute in seguito, nemmeno quando mi è arrivata la email di rito con "Grazie per aver scelto il San Francesco Charmimg Hotel"!

E a proposito del conto: nemmeno una riduzione per la cena rovinata e per il disagio subito. Complimenti per la sensibilità.

Sarà stata un'occasione particolarmente sfortunata ed eccezionale? Forse.
Ma la totale passività e sudditanza del personale e la latitanza della direzione (se esiste) non hanno scusanti per la mancanza di rispetto per chi comunque ha pagato per trovarsi nella situazione descritta.
Sarebbe opportuno che questo hotel togliesse dalla sua autodefinizione "charmimg". L'educazione, la professionalità, la raffinatezza e il rispetto per gli ospiti, anche quelli italiani e non importanti, abitano altrove.

Per quanto riguarda il ristorante (l'unica cosa che abbiamo provato dell'hotel) è diventato uno dei nostri posti preferiti in tutta la provincia. L'atmosfera estiva è caratterizzata da tavoli che sono in parte sul giardino esterno, in parte sul patio che confina col giardino. Alcuni dettagli hanno fatto la differenza: fiori freschi a tavola, tovaglie e tovaglioli in lino o simile, lanterne ovunque e luci che rendono il giardino un posto magico. Inoltre attraverso il giardino si può scendere per vedere il lago da due piccoli moli. D' inverno accolgono nella sala interna con un arredamento molto curato e di buon gusto.

Lo staff é molto attento all'eleganza e alle maniere, abbiamo apprezzato la velocità del servizio, evidentemente hanno un ottimo controllo della sala, e le relazioni sala-cucina sembrano avere equilibrio.
Lo staff è preparato, sanno cosa fare anche se hai le idee confuse, e questo know how lenisce le insicurezze dei clienti.
Ogni tanto spuntava fuori qualche gattino che contribuiva a rendere l'atmosfera rilassante: molto educati, coccoloni, e mai fastidiosi. Gli manca solo il grembiule dello staff :).

Pietanze ottime e alla portata di tutti, anche per chi ha un palato sensibile, studiate per essere bilanciate tra innovazione e pragmatica tradizione. La materia prima di sicura qualità alza il livello dei piatti più semplici, che vale la pena provare.

Prezzi nella norma considerata l'atmosfera, lo staff, la materia prima e le pietanze...

Grazie